Un insegnamento dalla disabilità
Fin da piccolo mi sono percepito come uno spirito libero, anche grazie – o forse a causa – della mia disabilità. Ritengo che la disabilità sia pedagogica: ci insegna che siamo molto più delle limitazioni e delle menomazioni che la nostra condizione fisica ci impone. Ogni giorno, ciò che una persona disabile vive ha inevitabili ripercussioni sulle sue relazioni affettive, sociali e professionali. La disabilità, in questo senso, diventa una lente attraverso cui comprendere meglio la vita e i suoi meccanismi.
Manipolazione e democrazia: un binomio indissolubile
Dalla pandemia di Sars Cov2, la mia coscienza si è come risvegliata da un lungo letargo, lottando le narrazioni mediatiche e smascherando le dinamiche di manipolazione che permeano i sistemi democratici. La democrazia è, in fondo, manipolazione: una realtà evidente in molti scenari recenti.
In Francia, ad esempio, la ‘desistenza democratica’ è stata utilizzata per impedire a Marine Le Pen di vincere le elezioni legislative. In Romania, un presunto ‘pericolo filorusso’ ha portato all’annullamento del primo turno delle elezioni politiche da parte dell’Alta Corte. Intanto, in Paesi come Germania e Venezuela, si manifestano altre forme di controllo mascherate da democrazia.
Anche in Italia, ormai, la maggioranza degli aventi diritto si astiene dal voto. Perché? Forse stiamo assistendo a un risveglio delle coscienze, un processo lento ma inarrestabile.
La pandemia e il risveglio delle coscienze

Durante la pandemia, molti hanno iniziato a interrogarsi su questioni fondamentali. Perché i diritti fondamentali possono essere sospesi da un giorno all’altro per il contenimento di un virus? Come può un vaccino essere prodotto in pochi mesi senza una sperimentazione adeguata, o peggio, con una sperimentazione che ricorda sinistramente i metodi del passato, in uno ‘stile nazista’?
Queste domande non sono isolate. Sempre più persone si rendono conto delle contraddizioni che ci circondano. Ad esempio, l’aumento esponenziale delle bollette viene giustificato con la guerra in Ucraina, ma quanto è davvero trasparente questa spiegazione?
Un futuro in divenire
Il risveglio delle coscienze non avviene all’improvviso, ma procede con lentezza e determinazione. Tuttavia, una volta iniziato, non può essere fermato. Comprendere, analizzare e mettere in discussione le narrative dominanti è il primo passo verso una maggiore consapevolezza, individuale e collettiva.